Quando si è innamorati e uno dei due scompare, ci si chiede: perché lui e non io? O entrambi? I primi mesi non ha più senso vivere. Ma a volte, il destino toglie e dà. Prima uscita dopo l’incidente, hai bisogno di riprendere la vita normale. Ti ritrovi lungo una strada di montagna, senza sapere dove ti trovi, ma non passa anima viva. All’improvviso una macchina ferma in una piazzola. Ti fermi, t’insospettisci dagli oggetti lasciati lì in bella mostra, salvi una vita. E rinasci.
Chi sceglie di entrare in politica, sa di entrare in un mondo dove sopravvivono solo gli squali, dove si è consapevoli di non poter più avere una vita privata, un segreto, un vizio. Dove qualsiasi cosa non vuoi si sappia, può distruggerti. Sta a te, che tu ne abbia fatto una missione o la consideri una professione, capire quando è arrivato il momento di dire basta e vivere serenamente la tua vita.
In politica, anche la vita dei familiari è sempre sotto la lente d’ingrandimento. E non è raro che, per perseguire i propri scopi, si commetta l’errore di ripudiare (anche) un fratello. Ci si pente ma non si ha il coraggio di rinunciare a ciò che si è ottenuto, finché qualcuno ti spinge sulla giusta via. A volte è troppo tardi, a volte no…
Per un padre scoprire l’omosessualità del figlio è in ogni caso un trauma.
Ma è tuo figlio, lo ami e vuoi cercare di capire cosa prova, e se per riuscirci l’unica soluzione che ti viene in mente è andare a letto con un uomo, può voler dire non solo comprendere e accettare incondizionatamente tuo figlio… ma anche aiutare un altro ragazzo a diventare consapevole del proprio essere.
Un caso di stalking finito bene… per amore. Di solito la stupida scusa che gli stalker adducono quando perseguitano, o peggio, fanno del male alla propria compagna, è di amarla troppo. Claudio ci dimostra che, se si ama veramente, si è disposti a lasciarla andare. Quando lei lo lascia fa di tutto per riavvicinarsi, la perseguita, ma capisce, nel momento in cui senza volerlo le fa del male, che deve dare un taglio netto. Decide di cambiare vita, inseguire un suo vecchio sogno: l’America. Scopre di non riuscire ad amare un’altra donna ma capirà che si può trovare la felicità anche in modo alternativo.
Una storia tragica, da raccontare anche se a fatica, un po’ com’è capitato per Sesso e droga. Un’infanzia terribile che segna per il resto della vita.
Amare le donne perché si odiano gli uomini… anche questo può essere un modo per trovare un equilibrio altrimenti impossibile da raggiungere.
Il tema della prostituzione maschile non è da sottovalutare. Quello minorile ancor meno. I depravati che abusano di minori sono consci che le piccole vittime non hanno ancora la consapevolezza di ciò che è giusto o sbagliato, e ne approfittano. Regalini, gelati, giocattoli… per un bambino è facile cedere, soprattutto se la famiglia non può offrirgli molto. Beh, questa è la storia di un bambino che è riuscito a capovolgere la situazione, e approfittando della loro “malattia” fa diventare il predatore… preda. Nonostante sia poco più che un bambino, è disposto a tutto pur di regalare una vita dignitosa ai genitori. E ci riesce. Raggiunti i suoi obiettivi, riesce a vivere la sua vita da eterosessuale. Senza rimpianti o ripensamenti.
Un ragazzino grasso, brufoloso… attratto dai ragazzi. Il massimo della sfiga possibile, pensi. Ma se dopo anni di umiliazioni e soprusi, sostenuto dalla famiglia riesci a cambiare, ecco che arriva il momento delle rivincite.
Da brutto anatroccolo diventi maestoso cigno. Da scartato e deriso, ad ambito dai più fighi.
Ma in te è rimasto un desiderio di rivalsa, acuito da una grossa delusione. Per risollevarti non trovi altro mezzo che usare il tuo corpo. Ci riesci. Rinasci, ma sei disilluso, amareggiato, e pensi che non troverai mai l’amore. Quando meno te lo aspetti…
Amare una donna al punto da decidere di sposarla, avere un figlio, e farle vivere i pochi anni che le rimangono come fosse in un sogno. E quando rimani solo con il tuo cucciolo di sei anni, ti rendi conto che per lui, accettare altre figure femminili è impossibile. Decidi quindi di accogliere in casa l’unica persona che accetta: un ragazzo. Il problema non è tanto che è gay, ma che s’innamora di te. Lo tratti male, lo costringi ad andare via, salvo renderti conto che neanche tu riesci a rinunciare a lui, quando scopri che ha rischiato di morire.
Perdere una persona cara è sicuramente doloroso.
Perderne due, moglie e figlia, contemporaneamente… devastante. E il dover badare, da solo, a un nipotino di cinque anni, può rivelarsi fatale. Vito è colto da un malore in spiaggia e viene soccorso da Luca giusto in tempo. Si occupa del piccolo Jonas mentre il nonno è in ospedale. Vito quando scopre che è gay, lo tratta male, lo accusa di averlo derubato facendolo quasi arrestare… Quando però lo vede insieme ad un altro…
Nella maggioranza dei casi, il dover invecchiare da soli è il peggior incubo per una persona omosessuale. Se in aggiunta la famiglia non accetta la tua condizione e sei costretto a cavartela da solo, diventa dura. Impieghi una vita ad assestarti finché, l’amore per i genitori non t’impone di accudirli nei loro ultimi anni. E dopo? L’abitudine a stare da solo fa sì che l’incubo della solitudine si trasformi in realtà. Beh, finché non trovi il… bambino giusto.
Di solito tra fratelli c’è complicità, ci si confida. O quantomeno lo si capisce se uno dei due ha tendenze diverse. Non è il caso di Walter, una personalità fragile, cresciuto all’ombra del fratello maggiore, uomo tutto d’un pezzo, grande manager temuto, apprezzato e rispettato da tutti. Alberigo per anni ha vissuto una doppia vita, innamorato di Riccardo con il quale conviveva. Quando Walter per caso lo scopre, lui che lo ha sempre considerato un eroe da prendere come esempio, sognando di diventare come lui, quasi lo odia, salvo poi rendersi conto che sei come lui…